Gli scacchi sviluppano la capacita' di analisi, migliorano la gestione del tempo e dello spazio, favoriscono la capacita' di autocontrollo e il rispetto per l'avversario. Questo blog e' dell'Associazione Dilettantistica Scacchi Taranto.

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Lezione 4: il cavallo


Il cavallo

 

Vediamo ora nello specifico un pezzo dal movimento molto caratteristico: il cavallo.
Difatti il cavallo non si muove secondo una linea retta come le colonne, le traverse o le diagonali, ma il suo movimento risulta a L, ovvero la forma del percorso seguito dal cavallo durante il suo movimento ricorda, opportunamente ruotato, la lettera L dell’alfabeto. Facciamo un esempio

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Per tracciare correttamente il percorso del cavallo lo si sposta prima di due case in una direzione  (in alto o in basso o a sinistra o a destra) e poi di una casa nella direzione perpendicolare ( se ad esempio ci siamo spostati inizialmente di due case a sinistra, per la terza ci potremo muovere o in alto o in basso). Per esempio, sfruttando quanto detto, vediamo dove può andare il cavallo in figura.
Scegliamo innanzitutto come spostarci per le prime due case: ad esempio in basso:

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A questo punto dobbiamo scegliere se spostarci o a sinistra o a destra. Supponiamo a destra:

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Come vediamo il percorso del cavallo sembra proprio una L. Nella seguente figura le case verdi sono perciò tutte le possibili case di arrivo del cavallo dell’esempio iniziale:

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Il cavallo, come tutti gli altri pezzi escluso il pedone, cattura i pezzi avversari nella stessa maniera in cui si muove. Perciò se la casa di arrivo del cavallo è occupata da un pezzo dell’avversario, il cavallo la può comunque occupare catturando il suddetto pezzo.
La peculiarità del cavallo sta però nel fatto che, differentemente dagli altri pezzi, se il suo cammino verso la casella di arrivo  è occupato da dei pezzi propri o dell’avversario, il cavallo li “salta”, ovvero nel movimento del cavallo contano solo la casa di partenza e quella di arrivo (che non deve essere occupata da un pezzo dello stesso colore), mentre quello che sta nel tragitto non conta.
Sintetizziamo quanto detto con un esempio: vogliamo muovere il cavallo in figura:

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E ci rendiamo conto che l’unica casa di arrivo del cavallo non occupata da un nostro pezzo è la casa b5. Ma è occupata da un pezzo avversario. Possiamo muovere il cavallo? Sì. Ci rendiamo conto che durante il tragitto incontriamo un ostacolo (il pedone c4). Possiamo muoverci o non possiamo? Certo che possiamo, basta saltare l’ostacolo! Perciò la posizione finale sarà la seguente

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